Area dell'identificazione
Segnatura/e o codice/i identificativo/i
IT ANPI-PU ANPI-PU-01-4-1
Denominazione o titolo
Riconoscimento qualifica - [1943]-1944-1999
Data/e
- [1943]-1944-1999 (Creazione)
Livello di descrizione
Sottoserie
Consistenza e supporto dell'unità di descrizione (quantità, volume, dimensione fisica)
43 Fascicoli e 3 Cartelle con 73 manifesti di vario formato.
Area delle informazioni sul contesto
Denominazione del/dei soggetto/i produttore/i
Istituto conservatore
Storia archivistica
La procedura per la richiesta del riconoscimento della qualifica di partigiano e di patriota prevedeva la stesura di rapporti dettagliati dei Comandanti delle formazioni e dichiarazioni sull'attività svolta vistate da testimoni. Le domande per il riconoscimento venivano esaminate dalla Commissione regionale per il riconoscimento della qualifica partigiana, istituita con Decreto legge n. 518 del 21 agosto 1945, e successivamente i nomi dei partigiani riconosciuti comparivano negli elenchi pubblicati a partire dal 1946 fino al 1948.
Le carte non si presentano con l'ordine originale e sono state continuamente utilizzate per l'organizzazione di cerimonie celebrative e per le richieste dei singoli interessati giunte fino alla prima metà degli anni Novanta.
Il cospicuo numero di pratiche veniva gestito dalla Segreteria e dalla Presidenza e la corrispondenza negli anni dal 1946 al 1952 aveva un protocollo separato, di cui si conserva soltanto quello relativo agli anni 1948-1952, mentre a partire dal 1953, quando diminuisce l'attività legata al riconoscimento, il protocollo è comune con la corrispondenza generale.
Le carte non si presentano con l'ordine originale e sono state continuamente utilizzate per l'organizzazione di cerimonie celebrative e per le richieste dei singoli interessati giunte fino alla prima metà degli anni Novanta.
Il cospicuo numero di pratiche veniva gestito dalla Segreteria e dalla Presidenza e la corrispondenza negli anni dal 1946 al 1952 aveva un protocollo separato, di cui si conserva soltanto quello relativo agli anni 1948-1952, mentre a partire dal 1953, quando diminuisce l'attività legata al riconoscimento, il protocollo è comune con la corrispondenza generale.
Modalità di acquisizione o versamento
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
Ambito e contenuto
La documentazione conservata si presenta prevalentemente divisa per Formazioni militari, in alcuni casi con i fascicoli originali creati dai Comandanti (Giuseppe Mari e Siro Lupieri) in altri con fascicoli in cui le carte sono state successivamente aggregate da Pezzolesi. La documentazione è formata dalla corrispondenza con la Commissione regionale, con l'Anpi nazionale e con i partigiani, dalle relazioni sull'attività delle formazioni partigiane, dagli elenchi con i ruoli e gradi per Brigata, battaglione, distaccamento e squadra e dalle dichiarazioni dei partigiani e patrioti. Sono poi presenti: rubriche alfabetiche con i nomi dei partigiani riconosciuti, con annotazioni riferite al numero dell'elenco e al numero della posizione del singolo partigiano o patriota; i fascicoli sono stati ordinati alfabeticamente da Pezzolesi con gli attestati; gli elenchi ufficiali pubblicati nei manifesti dalla Commissione regionale sono numerati dal numero 1 del 5 novembre 1946 al numero 51 del 20 giugno 1948.